CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/12/2020

1. Al primo punto, le comunicazioni del Sindaco. Ci ha aggiornato sulla situazione COVID, in netto miglioramento sul territorio di Vernio.

2. Razionalizzazione periodica delle Partecipate Pubbliche.
Si tratta di un atto tecnico, obbligatorio per legge. C’è ALIA, Consiag, Publiacqua, Consiag Servizi, ecc.
Quelle che non hanno funzioni pubbliche per il Comune andrebbero dismesse. Nel nostro caso non ci sono modifiche. Solo chiusura di CREAF srl ma l’avevamo già vista.
Consiag Servizi e ASM Servizi è una chiara razionalizzazione in quanto si sono unite in passato.
FARMACOM non è in questa delibera perché è un consorzio e non è soggetto a questa revisione annuale.

3. Presa d’atto del Piano Economico Finanziario del Servizio Integrato di Gestione Rifiuti per l’anno 2020.
E’ un obbligo, il Piano è stato votato a maggioranza dall’Autorità dei Rifiuti Toscana Centro. Votiamo una presa d’atto ma non condividiamo il contenuto del Piano Economico Finanziario. Abbiamo chiesto delle spiegazioni che al momento non ci sono arrivate.

Il decreto rilancio consente di applicare la tariffa 2019 per il 2020.
Quest’anno sono arrivate 4 rate e non 3 per alleggerire l’ammontare totale.
La tariffa è rimasta invariata.

I maggiori costi del 2020 che ci sono stati, saranno spalmati nei successivi 3 anni.
Ci sono 39.000 euro di maggiori costi, principalmente determinati dalla raccolta particolare per il Covid e per i costi di smaltimento dei rifiuti, che sono aumentati. Non essendoci un termovalorizzatore vicino, per l’indifferenziato siamo costretti a inviarli lontano dal territorio. Purtroppo i costi sono destinati a salire ancora!

Per l’assenza dei Consiglieri Storai e Becherini, le mozioni da loro presentate, sono rinviate al prossimo consiglio.

CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/11/2020

Il 30 novembre si è tenuto il Consiglio comunale sempre in forma telematica.

Abbiamo iniziato la discussione con le comunicazioni del Sindaco. Morganti ci ha aggiornato sul COVID, la settimana appena passata ci ha dato dei segnali di miglioramento sulla pandemia che ci ha colpiti. I nuovi casi positivi sono in calo, circa del 50% e il numero dei guariti supera abbondantemente quello dei nuovi casi.

Il primo punto significativo ha riguardato il bilancio consolidato per il 2019. E’ un’adempimento di legge che va a integrare il bilancio del Comune con quello delle società compartecipate. Complessivamente si manifesta che i bilanci sono in linea con il 2018.

Poi abbiamo discusso delle variazioni al piano triennale delle opere pubbliche. Ci sono delle rimodulazioni e sono stati inserite un paio di opere. Non eravamo obbligati perché non superano i 100mila euro, sono finanziamenti che arrivano dal Governo e abbiamo ritenuto che fosse corretto inserirle.

Saranno eseguiti dei lavori di potenziamento all’area intorno alla stazione ferroviaria e degli adeguamenti alla struttura della scuola di Sant’Ippolito. Il piano è propedeutico al bilancio.

Variazioni di bilancio. Fino al 30/11 potevamo mettere a bilancio le variazioni.

Fra le imposte più rilevanti troviamo il cosiddetto “fondone”, il fondo che il Governo attribuisce ai comuni per l’esercizio delle funzioni fondamentali, 82.000 euro.

Per la progettazione e messa in sicurezza del territorio, siamo beneficiari di circa 100.000 euro. Ci sono delle rimodulazioni su aree interne che più o meno si equivalgono nelle varie annualità. Saranno messi in sicurezza di alcuni immobili comunali, fra cui il campo sportivo di Serilli. Sulla tratta fino a Prato sono stati potenziati i trasporti scolastici e abbiamo dovuto contribuire come Comune. Nel 2021, saranno investiti 60.000 euro sulla scuola di Sant’Ippolito. A seguito del COVID ci sono maggiori spese per i trasporti e pulizie e meno spese per la mensa.

I due punti sono stati approvati con il voto contrario della minoranza.

Poi abbiamo discusso della variazione dello Statuto della Consiag Servizi Comuni Srl. La variazione è già stata discussa nella Commissione Statuto e Regolamenti a cui ho partecipato il 25 novembre.

La prima modifica aggiunge dei servizi in più a disposizione eventualmente per i Comuni, poi servizi sul verde e infine interventi sulla Protezione Civile.

Dato che siamo compartecipati ci chiedono se siamo favorevoli o contrari.

La modifica è stata votata favorevolmente dalla maggioranza.

Siamo passati alla modifica del Regolamento del Comune di Vernio per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali, variazione richiesta da una legge regionale.

Per bandi di gara futuri si prevede la possibilità di prolungare l’affidamento fino a un massimo di 10 anni se il concessionario farà gli interventi superiori a 40mila euro sugli impianti.

Anche questo punto è stato discusso alla Commissione Statuto e Regolamenti.

La modifica è stata votata all’unanimità.

Il punto successivo ha riguardato l’adozione di un regolamento sull’utilizzo degli strumenti informatici. Serve per normare tutti gli adempimenti che siamo stati costretti a fare con la pandemia. Abbiamo messo una parte di personale a lavorare da casa me senza un regolamento specifico. Sono delle istruzioni per l’uso ai dipendenti comunali.

Anche questo punto è stato discusso e approvato dalla Commissione Statuto e Regolamenti, dove abbiamo ascoltato anche il responsabile dell’ufficio.

Infine siamo passati alle MOZIONI, la prima è presentata dal Consigliere Becherini e riguarda la posa di guararail su tutte le strade di proprietà comunale.

Il nostro Sindaco ribadisce che siamo in un comune montano, se si dovessero mettere in sicurezza tutte le strade dovremmo annullare i bilanci comunali per i prossimi 3 anni, questo non vuol dire che non siamo attenti al tema. Sono stati messi in sicurezza dei tratti di strada più pericolosi e altri tratti saranno messi in sicurezza. Il Comune interviene non dove decide il Sindaco ma da segnalazioni degli Uffici o della Polizia Municipale.

Con l’occasione ricordiamo la realizzazione dei marciapiedi sulla 325 a Usella e Terrigoli. I guardarail installati in curve pericolose tengono in considerazione anche i ciclisti e motociclisti con rivestimenti appositi.

La mozione viene bocciata dalla maggioranza con l’astensione di due consiglieri della minoranza.

La seconda mozione viene presentata dal Consigliere Angelica, circa la costituzione di un distretto tessile per l’abbigliamento. La mozione è stata presentata in altri Comuni da parte dei Consiglieri di Fratelli d’Italia, vogliono che sia costituito questo consorzio per promuovere il tessile.

La mozione è stata bocciata in tutti i Comuni, la politica si deve porre come strumento per le piccole e medie imprese, un organismo di questo tipo fatto nascere dalla politica senza che lo chiedano le imprese può rappresentare un fallimento. C’è già uno strumento sull’economia circolare con capofila il Comune di Prato e in questo tavolo ci sono le associazioni di categoria e i Comuni.

La mozione viene bocciata dalla maggioranza.

La terza mozione della minoranza, presentata dalla consigliere Storai, nasce durante il lockdown ed è superata dalle recenti disposizioni (nota personale: allora la potevano non presentare!). Chiedevano di farsi promotori verso lo Stato delle esigenze dei cittadini per le regole degli spostamenti extra comunali e per acquistare i prodotti dove è più vantaggioso.

Il Sindaco, nel rispetto delle economicità e quant’altro ricorda che dobbiamo incentivare i cittadini per rivolgersi il più possibile alle attività locali e aiutarle in questo periodo di difficoltà.

Sempre una nota mia personale: da una parte vogliono andare a spendere dove è più conveniente (cosa tutta da dimostrare) e dall’altra dicono di volere aiutare i commercianti locali. C’è qualcosa che non torna…

Ci sono tasse nazionali e tasse locali, possiamo agire solo su quest’ultime. Abbiamo messo a bilancio delle risorse a copertura della TARI che loro hanno votato contro mentre ora presentano mozioni. Non c’è altro da aggiungere.

La mozione viene bocciata dalla maggioranza.

L’ultima mozione della minoranza riguarda la violenza domestica e di genere. Il nostro Sindaco fa una premessa, in ricordo del 25 novembre abbiamo fatto un iniziativa comune e ci ringrazia tutti.

La mozione chiede al Sindaco e Giunta di farsi portavoce verso la Regione per le problematiche su i centri antiviolenza sulle donne.

La mozione è stata votata favorevolmente da parte ti tutti.

CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/09/2020

Dopo le comunicazioni varie del Sindaco abbiamo approvato il punto 3 all’o.d.g. circa la variazione dell’IMU così come discusso nella Commissione Statuto e Regolamenti a cui avevo partecipato in data 23 ottobre.

Sono delle piccole modifiche rese necessarie per recepire delle Leggi nazionali.

Al punto successivo abbiamo approvato le tariffe sula TARI per quanto riguarda il piano finanziario, che è sostanzialmente la fotocopia di quello dell’anno scorso.

Al punto 5 abbiamo preso in esame alcune variazioni e rimodulazioni di entrate/uscite dovute molto spesso alle problematiche legate al COVID-19 come per esempio minori entrate dovute all’imposta comunale per la pubblicità, ecc…, ma anche maggiori entrate come 155.000 euro di risorse statali o maggiori entrate per la mobilità stradale.

Una potenziale difficoltà potrebbe verificarsi da qui ai prossimi anni per via delle ripercussioni post COVID-19.

Successivamente abbiamo discusso della proroga dal 31 luglio al 30 settembre in salvaguardia degli equilibri di bilancio correnti. E’ una sorta di ricontrollo di metà anno per verificare il bilancio del Comune. Siamo in equilibrio con le previsioni.

Infine abbiamo approvato il Documento Unico di Programmazione per gli anni 2021-23. Il D.U.P., come ho scritto altre volte, è un documento che riassume in se tutti gli atti principali dell’amministrazione comunale, c’è il piano delle opere pubbliche, ecc… è propedeutico al futuro bilancio per gli anni indicati.

Download “DUP 2021-23”

dup2021_def.pdf – Scaricato 43 volte – 1,44 MB

Infine, vi lascio con alcuni scatti che ripercorrono questo periodaccio in cui non è stato possibile vederci di persona con i miei colleghi consiglieri. Speriamo il peggio sia passato!

Giuseppe Broccolo

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 31/07/2020

Venerdì 31 luglio si è tenuto il Consiglio comunale principalmente per approvare delle variazioni al bilancio triennale delle opere pubbliche. La variazione è dovuta all’inserimento di un nuovo intervento, grazie a un finanziamento della Regione Toscana volto alla valorizzazione turistica dell’intera area della Val di Bisenzio.

Come abbiamo fatto ad intercettare questi finanziamenti? Perché avevamo pronto un progetto!

Così sarà per il ripristino del Lago Fiorenzo e di altre opere pubbliche dove abbiamo i progetti in un cassetto. In pratica se non avessimo avuto il progetto avremmo perso i fondi.

Il finanziamento è di euro 124.000 al fine di riqualificare i giardini pubblici del lago e il parcheggio alla Badia di Montepiano.

Il ripristino completo del lago è il ns. obiettivo. L’intervento richiederà almeno 2 milioni di euro ma non abbiamo la possibilità di realizzarlo con le nostre finanze. Le risorse al momento non ci sono ma c’è il progetto.

Minori entrate per le finanze comunali sono dovute all’emergenza sanitaria per il COVID-19. Vedi il mancato utilizzo del Meucci, della piscina comunale, ecc… Le entrate nel 2021 sono destinate ad aumentare grazie al contributo della Regione Toscana per il turismo.

Un altro punto ha riguardato il prolungamento della gestione dei servizi associati per la scuola fino al 31/07/2024. Abbiamo circa 30 mila euro a disposizione per gli asili nido di Cantagallo, Vaiano e Vernio.

Infine abbiamo non approvato una mozione della minoranza contro la legge su l’OMOTRANSFOBIA. Mozione copiata da una di Fratelli d’Italia proposta a Pistoia. Secondo me aveva poco senso discutere in un Consiglio comunale di una legge che viene approvata in Parlamento a Roma se non quello di dare evidenza di essere contro le minoranze e di vivere nel medioevo. Qualcuno ha ancora dei dubbi sull’orientamento politico della LISTA CIVICA Siamo Vernio?

Abbiamo toccato vette inimmaginabili di qualunquismo, per non dire qualcos’altro.

“Siamo invasi dai clandestini”, “la casta dei gay”, ecc… Guardatevi la seduta consiliare sulla pagina YouTube del Comune di Vernio. Se fossimo stati a un bar ci sarebbe stato da ridere.

Come ha giustamente sottolineato il nostro capogruppo Saccardi a nome del gruppo di maggioranza: “respingiamo con forza questi modelli superati e nostalgici, la legge da tutele importanti verso minoranze. La libertà di opinione non tutela chi insulta, offende, aggredisce fisicamente e discrimina nei luoghi di lavoro, aggregazione, scolastici e non solo”.

Il disegno di legge Zan va ad ampliare le tutele. Attualmente il codice penale italiano punisce i reati e i discorsi di odio fondati su caratteristiche come la nazionalità, l’etnia o la religione; ora si vuole punire allo stesso modo i reati di discriminazione fondati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. A differenza di molti paesi europei, in Italia non esiste una legge ad hoc che punisca le discriminazioni e i discorsi d’odio conto persone LGBTQ.

Giuseppe Broccolo