Giuseppe BroccoloConsigliere Comunale per il Comune di Vernio
Il 29 giugno ci siamo ritrovati per l’ennesimo Consiglio Comunale in videoconferenza. Abbiamo fatto approvato una ratifica d’urgenza dalla Giunta, per variazioni di bilancio, sostanzialmente sono spostati degli investimenti per acquistare dei termo-scanner. La variazione è stata approvata con il voto contrario della minoranza.
Dopodiché abbiamo fatto il rendiconto per l’esercizio finanziario 2019. Le finanze del Comune sono buone, aumentano i fondi residui di cassa. Abbiamo circa 500 mila euro disponibili per gli investimenti. Le risorse sono state ottenute senza indebitamento per le casse finanziarie del Comune. Il Rendiconto è stato approvato con il voto contrario della minoranza.
Il punto successivo ha visto la variazione del piano triennale delle opere pubbliche e la variazione agli stanziamenti di bilancio 2020-22. Servono a installare delle strutture prefabbricate da assemblare nel campetto delle scuole medie, l’aumento si è reso necessario per misure preventive causate dal COVID-19. L’intervento è propedeutico alle opere di adeguamento sismico delle scuole. Un altra variazione riguarda la valorizzazione turistica delle Aree Protette. Serve depositare un progetto preliminare per la partecipazione a una ricerca di finanziamento. Infine sono state stanziate in via precauzionale delle risorse per l’adeguamento degli edifici scolastici post Covid-19. La variazione al bilancio riguarda fondamentalmente le opere pubbliche soprascritte. Si prevedono maggiori entrate provenienti da fondi europei.
Durante il Consiglio comunale, abbiamo affrontato il discorso ACQUA PUBBLICA, in seguito al referendum del 2011. Publiacqua spa ha una proroga fino al 2024 per la gestione del servizio idrico. Il patto parasociale regola i rapporti pubblici con un privato come Publiacqua. Nella delibera si chiede di confermare la disdetta del patto. Quando scadrà la concessione potremmo liquidare il socio privato, il Consiglio comunale ha confermato il voto dei cittadini e deciso in tal senso. La minoranza si è astenuta. L’acqua è il nostro bene più prezioso e deve essere pubblico.
L’ultimo punto riguarda la schedatura di immobili a uso civile abitazione che necessitano di riqualificazione e ristrutturazione per mettersi a norma. Il primo è un edificio alla Storaia. La delibera è stata approvata all’unanimità.
Nota a margine, la piscina comunale è chiusa perché il gestore attuale (CGFS) causa le restrizioni e le spese minori rispetto agli incassi, ha deciso di non riaprire, pertanto il Comune ha pubblicato un bando per cercare un’altro gestore per il periodo estivo.
G.B.